L’occupazione femminile nel Paese ha il freno a mano tirato, soprattutto nella fascia d’età 25-34 anni.
Sono accessibili i nuovi strumenti a sostegno dell'imprenditoria femminile.
Gli incentivi sono finalizzati alla nascita di nuove aziende.
SETTORI ECONOMICI AMMESSI:
- ARTIGIANATO;
- FORNITURA DI SERVIZI;
- TURISMO;
- COMMERCIO.
FINANZIAMENTI:
Per gli incentivi per la nascita delle imprese femminili sono previste risorse per 8.200.000 milioni di euro.
Così verranno suddivisi i finanziamenti:
finanziamento a fondo perduto fino a 100 mila euro con copertura dell’80%, che sale al 90% per donne disoccupate. In ogni caso, il contributo massimo è 50.000;
contributi tra i 100mila e i 250mila euro con copertura fino al 50%.
Puoi utilizzare gli aiuti del Fondo Impresa Donna per:
impianti, macchinari e attrezzature;
servizi cloud per la gestione aziendale;
assunzioni di nuovo personale.
SOGGETTI BENEFICIARI:
- cooperative e società con almeno il 60 per cento di donne come socie;
- società di capitali con soci ed organi di amministrazione composti da almeno ⅔ di donne;
- impresa individuale la cui titolare è donna;
- libere professioniste e lavoratrici autonome.
Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni anche persone fisiche che intendono costituire un'impresa femminile.
REQUISITI:
- La sede legale e/o operativa dell’impresa deve essere collocata in Italia;
- Nel caso di lavoratrici autonome, l’apertura della partita Iva va presentata successivamente all'approvazione del progetto.
Scadenza
Fondo in apertura, contattaci per essere la prima a sapere dell'apertura.
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